Robert parla dei suoi progetti...

In questa intervista di Inquirer, Robert Pattinson parla di ciò che lo aspetta nel quarto e quinto film della saga e di Unbound Captives. Vediamo cosa ne esce fuori…

Di solito Robert Pattinson arriva alle nostre interviste con un sorriso sornione sul viso. Questo sorriso ci ricorda che siamo qui per un’altra chiaccherata piena di humor con il ragazzo.

Stavolta di diverso c’è il suo taglio di capelli – tagliato da un lato – che lo fa sembrare più giovane.

In questa chiaccherata, Robert parla della sua ansia riguardo la fine imminente della Saga di Twilight, di come si sente a proposito delle scene col bacio tra la Bella di Kristen Stewart e il Jacob di Taylor Lautner, e di un momento che cambia la vita, tra gli altri.

Robert ha fatto molta strada dalla prima volta che lo abbiamo intervistato sul set londinese di Harry Potter e il Calice di Fuoco, nel quale interpretava Cedric Diggory.

Cosa ti aspetti da Breaking Dawn che sarà girato in due parti e con Bill Condon che li dirigerà?

Sono lieto che li girerà Bill Condon. Mi piace quello che ha fatto. Non ho ancora visto il copione ma mi spaventa la fine della serie. E’ come una coperta che dà sicurezza. E’ come una rete. Puoi permetterti di fare degli errori quando hai ancora un film di Twilight da girare. Dopo di questo, devi farcela da solo. Sono contento che i film di Breaking Dawn vengano girati insieme. Perchè altrimenti sarebbe difficile adattarsi ad un altro film da girare in mezzo a questi. Come è accaduto in Eclipse – con la mente che torna indietro a dove era prima. Ho avuto circa una settimana per prepararmi. All’inizio è stato un po’ stressante. Con due film da girare insieme, puoi rimanere nel personaggio per tutto il tempo.

Nella scena della tenda, la cosa di cui si è parlato di più in Eclipse, il tuo personaggio vampiro è naturalmente una persona saggia con una temperatura corporea fredda, mentre il Jacob di Taylor mette in chiaro il punto che lui è letteralmente caldo.

E’ una scena un po’ strana. E’ stata abbastanza difficile. E’ incredibilmente deprimente per Edward (ride). Lo fa sembrare incredibilmente poco attraente. Ma non l’ho mai messa al primo posto. E’ come avere accanto a te qualcuno veramente freddo e congelato (ride). E’ orribile.

Taylor ci ha detto che eri sempre formidabile in quella scena.

Ero in una stanza davvero strana mentre giravamo quella scena (ride). Mi stavo ossessionando con l’idea della parola “thoughts” (pensieri) detta con accento americano. Suona come “farts” (scorreggia). Non ho potuto fare a meno di starci su per tutta la giornata. La battuta d’apertura era ‘Potreti almeno dirmi i tuoi pensieri?’ sono seduto in questa tenda e ho riso pr ogni singolo momento, ogni singola battuta. Taylor era arrivato al punto che era come ‘Queste parole non hanno lo stesso suono. Non è per niente divertente’. Penso che fossi stanco. Trovo che tutto questo essere autoritari fosse molto divertente. Considerando che siamo su tutti i giornali per ragazze e cose del genere… Taylor era sempre senza maglietta. E io ho avuto il mio piccolo momento (ride). Stavamo cercando di recitare da veri macho. Ho pensato che era veramente divertente.

Parlaci delle dinamiche tra voi tre ora che Jacob bacia Bella in questo film.

E’ strano. Non solo hanno girato la scena del bacio – non l’hanno mai fatto quando io ero sul set. Avevo il giorno libero. Ti senti proprio come se qualcuno stesse cercando di truffarti. Poi torni sul set. E quasi sempre, è dopo una loro scena che li sospetto di aver fatto qualcosa. E’ successo così ogni singola volta – avrei voluto andare a lavorare e chiedergli ‘Beh com’è stato?’

Puoi mettere le cose in chiaro? Il tuo personaggio, Edward, è un vergine di 100 anni?

Penso che lui… quanti anni ha ora? Deve averne 109 o 110. C’è un momento discutibile con un altro vampiro in Alaska nel primo libro. E’ menzionato brevemente. Ma non ricordo se è stato effettivamente spiegato per intero se lui è vergine o no. Penso che alle fans piaccia credere che lui lo è.

Visto che questi film di Twilight sono diventati drammi fantastici/romantici/thriller, posso chiederti quale storia d’amore ti ha ispirato?

A rischio di suonare davvero sentimentale dico i miei genitori. I miei si sono incontrati quando mia madre aveva 17 anni e mio padre 26. Stanno ancora insieme. Sono cresciuto in un’epoca in cui tutti divorziano. Ma in termini di film, ho sempre amato le storie d’amore dolorose e disperate. Penso che probabilmente è dovuto al fatto che sono ancora giovane. C’è un film di Godard intitolato “Nome: Carmen”. Non ho neanche intenzione di dirlo con la pronuncia francese. Ho sempre trovato che sia una delle più veritiere e ispirate storie d’amore che ho mai visto in un film.

Quanto è scomodo recitare con le lenti a contatto?

Non ci si sta bene. Non puoi sudare. Se fai qualunque cosa per sudare, tutto comincia a rompersi sulla tua faccia. Non puoi nemmeno prenderti in giro in una scena. Non so come le persone riescano a girare delle scene con le lenti a contatto. L’ho trovato impossibile. Il personaggio di Edward è fatto di ritegno e di come limitare se stessi in ogni cosa. Non è una persona molto espansiva. Molte interpretazioni vanno fatte con gli occhi ma si elimina questa possibilità mettendosi le lenti a contatto. Ogni volta che giro un film nel quale non devo indossare le lenti a contatto, tiro un sospiro di sollievo.

In Breaking Dawn, diventi padre e Bella diventa una sposa vampira. Hai dei suggerimenti per Kristen sull’essere vampiri? Ti senti abbastanza maturo da interpretare un padre?

E’ divertente perchè interpreterò un padre in alcune scene di Breaking Dawn e ne sto interpretando uno in un film che sto girando ora. Sono terrorizzato di farlo. Non so cosa farò quando sarà il momento di fare quelle scene. Mi sono lamentato così tanto del trucco e delle lenti a contatto. Kristen mi diceva ‘Sei così patetico. Devi tenerle per un po’. Perchè non riesci ad abituarti?’ [Ora che anche Kristen dovrà indossare delle lenti] potrò finalmente dire ‘Capirai com’è. Sarai esasperata per tutto il tempo’. Il che è grandioso.

Non si vedono molti ragazzi che come Edward proteggono la virtù di una ragazza. In tutto questo come ti rapporti a lui? Anche tu sei vecchio stile?

Penso che diventerò più vecchio stile. Ora mi sento come se fossi di mezza età (ride). E’ molto bello fare una serie di film di cui un sacco di gente conferma le virtù positive. Alcune persone pensano realmente che i film abbiano una buona influenza sui loro bambini.

Stephenie Meyer è stata sul set di Eclipse più spesso di quanto abbia fatto sul set degli altri due. Com’è stato?

Non è intimidatoria. E’ davvero molto gentile. Le piacciono davvero i film. Anche se è stato un po’ strano. Non ci ho fatto davvero caso fino alla fine delle riprese. Ero come ‘Stephenie è stata qui ogni giorno’ (ride). E’ stato interessante. E’ sempre aperta ad ogni opzione. Non verrebbe mai qui a buttarci qualcosa addosso. E’ aperta a rispondere alle domande.

Hai in progetto un film western, Unbound Captives, in via di sviluppo. Perchè ti piacciono i film western?

Sono cresciuto guardando i western. I film preferiti di mio padre sono tutti western. Spero che il film si faccia. E’ un film complicato da mettere insieme perchè non è veramente un film d’azione o una cosa simile. E’ un dramma romantico un po’ deprimente, la metà del quale recitato in Comanche. Sarà assolutamente diverso. Il mio personaggio è di una tensione massiccia.

Tu suoni la chitarra. Quanto è importante per te la musica?

E’ davvero importante. Casualmente, mia sorella è una cantante e autrice di canzoni. La recitazione mi ha aiutato perchè non ho mai avuto interessi particolari. L’unica ragione per cui ho cominciato a pubblicare canzoni era che speravo di farmi un nome nella musica e avere brave persone che avrebbero voluto lavorare con me. Credo che farsi un nome nella recitazione possa portarti ad attraversare una porta e conoscere qualche musicista. Spero di riuscire a registrare alcune cose solo per me. L’idea di venderli – non appena inizi a farli – muore in un sacco di modi. E’ troppo spaventoso a questo punto. Poi ognuno sente il bisogno di giudicarli. Ma se non lo fai per soldi e lo fai per te stesso, nessuno ti giudicherà.

Twilight è molto popolare tra i giovani, incluso Jaden Smith. Che tipo di libri e musica ti piacevano quando eri ragazzo?

Ero ossessionato da uno scrittore che si chiama Martin Amis da ragazzo. Ho letto tutto. Ogni singola volta che andavo in un negozio di libri , chiedevo se avevano altri suoi libri. Ero solito comprare edizioni multiple dei suoi libri. Martin, Van Morrison e Jimi Hendrix – erano le mie persone mentre crescevo. Ho collezionato ossessivamente tutte le loro cose. E’ divertente il modo in cui Jaden apprezza Twilight. E’ il primo ragazzo che vuole ammetterlo (ride).

Finora qual è stata un’esperienza che ti ha cambiato la vita?

Il mio trasferimento alla scuola secondaria. Ero stato buttato fuori dalla mia prima scuola. C’è un intero sistema delle scuole a Londra dove io sono andato da una parte all’altra e poi all’università. Tutti andavano alle stesse scuole. Ma io sono stato buttato fuori. Ho finito per andare ad una scuola d’arte che molto probabilmente è la cosa migliore che mi sia capitata.

Perchè ti hanno buttato fuori?

E’ un segreto (ride).

Fonte: Twilight Italia