Cody Wood ,uno degli extra sul set di Water For Elephants,racconta la sua esperienza su questo set."Francis Lawrence,il regista,si sedette sotto un tendone nero,opposto a quello del circo.Il suo svolto era calmo e con un certo sorriso di soddisfazione mentre guardava le riprese.Ha scambiato qualche parola con il vicedirettore. La scena sullo sfondo ha avuto inizio in una corsa esilarante. Una folata di polvere si è alzata da sotto i nostri piedi martellanti mentre eravamo circondati da un turbinio di luci. Il vento faceva oscillare la tenda come se ci fossero delle onde.Tra il movimento della tenda,le luci e la gente,l'elefante era piazzato tranquillamente al centro della pista, 'E stop, grazie ragazzi, ottimo lavoro'.
Al mio ritorno al centro della pista del circo si sentiva una strana eccitazione.Non si udiva nessun suono,ma si capiva che c'era qualcosa di diverso.Quando sono arrivato al polo della tenda mi è apparso Pattinson. Ho sentito le direttive date a lui 'Rob noi veniamo da te' ...il giovane attore sembrava controllato e sicuro. Tutto il cast era arrivato in postazione. E per puro caso sono stato collocato all'ingresso del tendone dove stava Robert.
Mentre il direttore della fotografia faceva i suoi calcoli per trovare la luce giusta,mi è stato detto di aspettare l'ingresso di Robert in scena. Non appena si sente 'Azione' Robert si trasforma in Jacob Jankowski.Comminava lento verso al folla con uno sguardo di soggezione. Fece un altro passo e scansava la gente in corsa a destra e a sinistra. La folla era urlante e correva in ogni direzione.saltai alla mia destra per evitare un palo e mi fermai di colpo. Mi mancava il respiro e avevo lo sguardo congelato.a pochi metri da me c'era un'enorme bufala. Era coperta da un manto nero,eccetto per gli occhi rosso sangue che sembravano puntare proprio me.Ho iniziato ad indietreggiare mentre la folla continuava a scappare. Alla parola 'Stop' sono tornato fuori dalla tenda in cerca di sicurezza.
Rob sorrideva al regista. Era evidentemente emozionato dall'intensità e dalla maestosita' della scena della corsa. E' stata un'esperienza autentica .Arachidi per terra,cestini di pop corno sulle gradinate.lungo il serraglio una miriade di animali fecero la loro parte per rendere il piu' reale possibile la scena,e al centro della pista l'elefante.C'e stata cosi' tanta azione che 12 ore sono sembrate minuti.
Di ritorno dal lungo viaggio mi sono sdraiato sul divano.I miei piedi erano doloranti e potevo ancora gustare della polvere ,ma non riuscivo a smettere di pensare a quello che mi avrebbe aspettato il giorno dopo ...
Fonte: Dreaming Robert
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