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15/09/10

Robert nel numero di ottobre della rivista Cosmo (versione francese)


Robert Pattinson, 24 anni, alias Rob Pattz, soprannome datogli da milioni di fan, gira con piacere grandi produzioni americane, ma lui è inglese, non americano; porta con sè una sorta di mitologia britannica che lui sicuramente incarna. E’ certamente un gentleman quando offre la sua giacca ad una tremolante giornalista americana. Ha, inoltre, un modo elegante di nascondere se stesso e di non vantarsi, soprattutto facendo battute (per fare colpo su chi lo ascolta) del tipo “I miei capelli rappresentano il 75% della mia performance sullo schermo” per spiegare il suo successo nel ruolo di Edward Cullen, il vampiro teenager della saga di Stephenie Meyer.
Il suo sangue inglese è visibile anche nelle sue caratteristiche romantiche e nel suo corpo, perfetto per una riedizione di “Cime Tempestose”, o per un adattamento cinematografico del romanzo di Jane Austen. Grandi occhi da ragazzo circondati da grandi ma ben definite sopracciglia, labbra rosse, corpo lungo e snello, è consapevole e punta su questo aspetto androgino: “Ho iniziato come modello quando avevo 6 anni. Mentre crescevo sembravo una ragazza” ci dice “Ho lavorato parecchio perché tutti volevano dei ragazzi che assomigliassero a delle ragazze, ma crescendo sono diventato più mascolino, ho perso tutti i lavori e nessuno mi ha più richiamato”.
Quando era bambino, era invidiato dalle sorelle maggiori per i suoi bellissimi ricci e i suoi occhi da Bambi. “Fino a quando non ho compiuto 12 anni, mi vestivano da ragazza e mi presentavano come Claudia”. Una sorta di esperienza traumatica che non ha comunque cambiato la sua tipica flemma inglese. “A 12 anni sono andato in collegio, ho scoperto il gel e sono diventato figo”.
E’ ancora figo.

Il cinema entra nella sua vita
L’ultima cosa che si può dire su di lui è che non è megalomane. E’ diventato un attore grazie alla serie TV “L’anello dei Nibelunghi” e non sapeva quasi nulla della recitazione. Perfino sua madre, direttrice di un’agenzia di modelle, non credeva nel suo futuro di attore e gli ha detto di cercarsi un’altra strada. E, il bellissimo Rob in persona eccede nel deprezzarsi e nel ridere di stesso con humor: “Quando ero più giovane, sono stato picchiato diverse volte, ma ero pure un’idiota, anche se penso che quegli assalti erano ingiustificati, perché ho iniziato una carriera da attore e a comportarmi nel modo in cui un attore dovrebbe comportarsi, quindi quest’atteggiamento è stato scambiato per una provocazione e molte persone hanno finito per avere un desiderio invincibile di picchiarmi”.

Si è svenato per avere il ruolo di Edward Cullen?
No, Pattinson era sulla strada giusta e aveva fatto un piccolo passo in questa direzione interpretando una particina in Harry Potter, che lo ha fatto conoscere al pubblico.
Anche dopo aver fatto il primo film di Twilight non era ancora convinto del suo talento e ha abbandonato la sala durante la premiere perché non voleva vedersi sullo schermo. Com’era prevedibile, Twilight è diventato un fenomeno mondiale e Rob è diventato la preda ideale per i paparazzi e le ragazzine, eccitate per i suoi capelli trasandati e la sua figura di marmo. Ma, anche in quell’occasione, il Signor Pattinson era tranquillo e ha usato il suo humor per affrontare la situazione: “ Sono andato ad una sessione di autografi ad una convention, è stata una delle esperienze più interessanti che io abbia mai fatto. Era bizzarro vedere così tanta gente disposta a pagare per un autografo. Dirò sempre che mi sono sentito come se avessi dovuto fare di più per loro, un balletto o qualcosa del genere”. In ogni caso Rob ha sempre un po’ paura delle folle, ma ci si sta abituando.

Ha vampirizzato lo schermo
Anche se sembra non dedicarsi veramente alle cose, Rob ha un carisma che solo poche persone importanti hanno.
In “Remember Me”, un dramma romantico, girato tra i due episodi di Twilight, si può vedere Rob che fuma sigarette, una dopo l’altra, tormentato dal pensiero del suicidio del fratello Michael. Rob, destabilizzato dal comportamento del padre, un uomo d’affari che trascura la sua famiglia e la straripante tenerezza di nei confronti della sorella, una ragazzina talentuosa, che si dedica alla pittura.
Brevemente, se prima avevamo “il giorno della gonna”, ora Remember Me è “il giorno di Rob” "Tyler Hawkins, il protagonista del film è un ragazzo giovane ed arrabbiato sul serio da parecchio tempo", spiega. “Quando avevo 19 anni ho avuto un periodo di rabbia, come se fossi confuso”. Arrabbiato come Jack Nicholson, il suo idolo?
Quello che sappiamo per certo è che Rob Pattz ha il dono di ipnotizzare le folle, sullo schermo e nella vita reale. Le fan seguono le avventure dell’ipotetica coppia che fa nella vita con la sua costar di Twilight Kristen Stewart, ma né lui né lei hanno confermato la loro relazione. Lui dice sempre che è scapolo. Dice che il 99% delle cose scritte su di lui nei tabloid sono false, quindi le fan aspettano e vivono la sua vera storia d’amore, come sembra che anche lui viva la sua storia con loro.

Le persone come noi vedono in questo giovane attore dallo stile rock and roll, sexy e diverso da ogni altro attore, il vero nuovo “sangue” di Hollywood.
Fonte: Robert Pattinson Life http://www.robpattinson.blogspot.com

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