Ricordate la statua in cera raffigurante Robert Pattinson inaugurata nel mese di marzo a Londra al Museo di Mme Tussauds e a New York qualche giorno prima, in occasione dell’uscita di ‘Remember Me’? Ebbene a grande richiesta, verrà spostata per un certo periodo di tempo, a Hollywood.
Qualche notizia su Mme Tussauds e sul museo che porta il suo nome.
La storia di Mme Tussauds risale alla Parigi del 1770. E’ lì infatti e in quegli anni che Mme Tussauds, nata Marie Grosholtz a Strasburgo nel 1761, impara a modellare la cera sotto la guida del suo mentore, il Dr Philippe Curtius, per diventare all’età di 17 anni, a Versailles, maestra d’arte della sorella del Re Luigi XVI. Durante la Rivoluzione Francese è costretta a provare la sua fedeltà ai nobili occupandosi delle maschere funerarie degli aristocratici passati sotto processo e ghigliottinati. Agli inizi del diciottesimo secolo si reca in Inghilterra per accompagnare un’esposizione itinerante di reliquie rivoluzionarie e di effigi di eroi o di furfanti.
In un periodo in cui le notizie si propagavano di bocca in bocca, la mostra di Mme Tussauds era come un giornale ‘viaggiante’ che permetteva alle persone più diverse e curiose di conoscere gli accadimenti del mondo e soprattutto di trovarsi faccia a faccia personaggi famosi: dagli uomini di stato, ai balordi i cui nomi erano però sulla bocca di tutti.
Nel 1835, la mostra trova una sede permanente al Baker Street Bazar (Baker Street è anche la strada del personaggio letterario Sherlock Holmes) … 6 pence all’entrata. Questo, prima di trasferirsi nel 1884 in Marylebone Road, l’attuale sede.
Ma torniamo negli Stati Uniti, per dire che il Museo di Mme Tussauds, oltre a New York, ha una sede anche a Hollywood (dove la materia prima certo non manca), e che il 24 di giugno, in occasione dell’uscita del suo ultimo film ‘Eclipse’, la statua in cera di Robert Pattinson – a grande richiesta – verrà prestata (come si fa con i quadri famosi) al museo locale.
Sommersi da innumerevoli richieste, i responsabili del museo si dichiarano lieti di poter dare alle fan e ai fan dell’attore inglese l’opportunità di ‘incontrarlo’, per farsi fotografare con lui, o volendo anche per dargli un bacio sulla guancia. Perché si può!
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